Articolo XVI – Modalità di utilizzo dei locali e delle attrezzature di uso comune e responsabilità inerenti.

XVI.1. L’Ospite è tenuto, nell’utilizzo delle strutture e dei servizi comuni, all’osservanza delle disposizioni impartite dalla Direzione Generale, contenute negli avvisi affissi nelle apposite bacheche e sulla intranet. Segnatamente deve prestare particolare attenzione alle disposizioni riguardanti l’autogestione di cucine, lavanderie, sale comuni e delle altre attrezzature in dotazione ad ogni sezione. L’Ospite è tenuto a preservare l’incolumità propria e degli altri: pertanto, deve in ogni momento improntare la propria condotta a tale dovere.

XVI.2. Danneggiamento e/o utilizzo improprio o scorretto delle strutture, dei beni e dei servizi comuni determina assunzione di responsabilità civile con il conseguente dovere di risarcire il danno cagionato. Il Collegio si riserva, in tal caso, di recedere dal contratto di ospitalità stipulato con l’Ospite/gli Ospiti danneggiante/i, con conseguente decadenza dalla titolarità del posto di studio.

XVI.3. Qualora non sia possibile accertare l’autore o gli autori del danneggiamento e/o dell’utilizzo improprio o scorretto, il direttore di sezione ha facoltà di sospendere temporaneamente, a livello di piano e/o di sezione, i servizi per i quali fossero riscontrate gravi mancanze sotto il profilo igienico-sanitario e/o funzionale. Laddove sia necessario un risarcimento, in base agli spazi comuni interessati dal danneggiamento e/o dall’utilizzo improprio o scorretto, il Collegio avanzerà la relativa richiesta agli ospiti dello specifico piano e/o dell’intera sezione.

XVI.4. Gli Ospiti che intendano utilizzare, anche solo saltuariamente, aree fitness e sale attrezzi sono tenuti a sottoscrivere apposita dichiarazione di consapevolezza dei rischi connessi.