Articolo IV – Criteri di assegnazione della camera
IV.1. L’assegnazione della camera in favore di ciascun titolare di posto di studio avviene secondo un’apposita graduatoria che tiene conto delle preferenze indicate dall’Ospite stesso nella domanda di partecipazione al Bando.
IV.2. Nelle sezioni in cui non tutte le camere sono dotate di servizi privati, l’assegnazione delle camere dotate di servizi privati avviene mediante graduatoria basata, in ordine di priorità, su anzianità di permanenza in Collegio, anzianità di università, merito accademico e infine estrazione a sorte, dei richiedenti.
IV.3. In caso di conferma del posto di studio, l’Ospite ha il diritto di continuare a risiedere nella Sezione cui era stato assegnato nell’anno accademico precedente, fatti salvi motivi di forza maggiore (quale, ad esempio, l’inagibilità delle strutture).
IV.4. Un terzo dei posti resisi disponibili in ciascuna Sezione al termine dell’anno accademico è destinato ai trasferimenti. Pertanto l’Ospite, contestualmente alla domanda di conferma, potrà presentare richiesta motivata di trasferimento in altra sezione.
IV.5. Nel corso dell’anno accademico, lo scambio di camere all’interno della stessa sezione è ammesso previo accordo tra gli Ospiti occupanti, nonché previa richiesta scritta al Direttore di Sezione.
IV.6. Agli Ospiti diversamente abili vengono assegnate le camere appositamente attrezzate. Nel caso in cui non vi siano ospiti diversamente abili, le camere per essi attrezzate possono comunque essere assegnate ad ospiti normodotati. Qualora in corso d’anno ci sia la necessità di accogliere un ospite diversamente abile con specifiche esigenze, il Direttore Generale valuterà il singolo caso concreto, così da rispettare le esigenze sia dell’Ospite diversamente abile sia dell’Ospite normodotato.